Nelle regioni di montagna in certi punti c’è ancora la neve e alcuni passi sembrano ancora in letargo. Le zone più basse del paese godono invece già da diverse settimane di condizioni primaverili. È una bella sensazione. Per il corpo e per l’anima. Dopo i mesi invernali, quando si passa spesso molto tempo al chiuso, in primavera il risveglio della natura invita a trascorrere più tempo all’aperto. Il poeta inglese John Milton una volta disse: «Quando arriva la primavera, sarebbe un insulto alla natura non unirsi al suo tripudio.»

Con la primavera è sicuramente arrivato il momento di fare progetti per passare un po’ di tempo all’aria fresca e di metterli in pratica tempestivamente. Se ancora non avete fatto piani concreti oppure manca ancora la motivazione giusta, non c’è problema: ci pensiamo noi ad aiutarvi.

Overdose di (home) office ovvero come trasformare una giornata normale in un giorno da sogno?

Chi non conosce la routine quotidiana? Suona la sveglia, si accende la macchina del caffè, si fa la doccia, la colazione e, prima ancora di essere davvero pronti per iniziare la giornata, suona già il telefono in ufficio oppure si deve affrontare la prima riunione. E invece avremmo decisamente voglia di più avventura nella vita. Desiderio perfettamente comprensibile, ma non sempre facile da mettere in pratica. Cominciamo dalle piccole cose e limitiamoci a un giorno. Ricominciamo da capo: la sveglia suona, accendete la macchina del caffè, entrate nella doccia pieni di entusiasmo per ciò che vi aspetta, non dimenticate la colazione, mettete in borsa la macchina fotografica, il cappellino e gli occhiali da sole, noleggiate una decappottabile e andate a prenderla in una delle 90 stazioni Europcar in Svizzera e sentite l’aria fresca sul vostro viso già dai primi metri. Suona meglio, vero?

Nella scelta del percorso si può naturalmente fare affidamento sulla propria conoscenza della geografia. Se però avete qualche difficoltà in questo senso, potete trovare gli spunti necessari per itinerari da un giorno adatti, ad esempio sul sito web di Grand Tour of Switzerland inclusi dati di navigazione dettagliati.

Vacanze estive in Svizzera? Sì e per favore con l’itinerario più vario possibile!

Nella stagione fredda, quando non è piacevole stare fuori, i pensieri vagano qua e là e molte persone si immaginano di essere già in primavera o addirittura in estate e di stare sdraiate da qualche parte in riva al mare a fare il pieno di calore. Purtroppo al momento ci troviamo di fronte ad altre sfide e le vacanze estive al mare ci sembrano davvero lontanissime; insomma, dobbiamo ancora fare i conti con le fredde giornate invernali di cui si è parlato prima. Però, come dice il proverbio, in ogni crisi c’è un’opportunità e, per una volta siamo sinceri, chi non si è detto, a un certo punto, che avrebbe avuto voglia di fare un viaggetto in Svizzera?

È infatti impossibile batterla per varietà di luoghi: da laghi orlati di palme a grandiosi paesaggi glaciali, da paesini medievali a vibranti città. Le distanze non sono grandi e ovunque c’è molto da scoprire. Come linea guida per il viaggio in auto nel paese, si consiglia di guardarsi attentamente la Scheda del Grand Tour of Switzerland. Il tour è costellato di attrazioni: di sicuro c’è qualcosa per tutti.

Con i quattro anelli attraverso le quattro regioni linguistiche

Si fa presto a trovare la compagnia giusta per il viaggio. Ogni conducente sentirà il vento soffiargli piacevolmente intorno alle orecchie al volante di un’Audi A5 Cabriolet, la compagna ideale per avventure estemporanee o prolungate in un’auto scoperta. La tecnologia di questo modello è entusiasmante: i motori ad alta efficienza e i sistemi di assistenza preventiva garantiscono un puro piacere di guida ai massimi livelli con oltre 250 CV.

Scoprire la Svizzera con una decappottabile è altamente raccomandato in ogni caso. In questo senso vi auguriamo già oggi una felice pianificazione.

 

Qui potete trovare maggiori dettagli sui modelli decappottabili di Europcar.

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